Se l'infuso si assapora da secoli è perché vanta moltissime virtù e può essere preparato in tanti modi diversi. Complice delle pause relax e ideale in ogni momento della giornata, la tisana è un asso nella manica per alleviare efficacemente i piccoli dolori quotidiani!
La tisana fa parte dei più vecchi rimedi del mondo. Già all'epoca degli Egizi, dei Greci e dei Romani si usavano gli infusi di piante per curarsi. Nel Medioevo, i medici prescrivevano tisane a base di piante medicinali. E nel XVII secolo si bevevano infusi per aumentare la fertilità.
Ad ogni pianta le sue virtù
Scopri le proprietà dei principali ingredienti delle tisane e impara a prenderti cura di te grazie alle piante.
L'IBISCO, L'ALLEATO DELLA LINEA
Questo splendido fiore rosa è apprezzato per i suoi effetti drenanti e detox. Favorendo la digestione, l'infuso di ibisco è ideale dopo i pasti.
LA MENTA... ADDIO AI DISTURBI DIGESTIVI
Hai problemi di digestione a fine pasto? La menta verde e la menta piperita sono un valido aiuto per la digestione e alleviano i crampi legati al sistema digestivo.
Gli infusi per le donne in gravidanza
Senza teina, che potrebbe aumentare il ritmo cardiaco del feto, gli infusi sono ideali per le donne in gravidanza: aiutano a mantenere una corretta idratazione nell'arco di tutta la giornata concedendosi al contempo piacevoli pause golose. Prediligi la menta, la melissa, lo zenzero, il lampone e il rooibos. Per rinfrescarti nella bella stagione e fare il pieno di vitamine, non dimenticare le acque di frutti! In gravidanza bisogna prendere qualche precauzione in più prima di assaporare una deliziosa tisana. Evita scrupolosamente alcune piante:
• La salvia, il ginseng, la liquirizia e il luppolo contengono fitoestrogeni
• L'achillea, il millefoglio e l'artemisia possono essere pericolosi per il bambino
• L’aloe vera e la sena possono disturbare il transito intestinale
• La belladonna, il colchico, il papavero e la pervinca del Madagascar contengono alcaloidi, una sostanza tossica per il bambino
Dopo il parto scegli una miscela a base di anice, per favorire l'allattamento. Ma in quale momento della giornata sorseggiare la tisana per usufruire di tutte le sue virtù?
Quando bisogna bere la tisana?
La mattina scegli piante "ricostituenti" come lo zenzero. Accompagna la colazione con infusi alla frutta che hanno un gusto leggermente dolce. Dopo il pranzo, scegli piante che favoriscono la digestione. Il pomeriggio concediti una pausa golosa con tisane dal gusto fruttato. AquaRosa è ideale per una piacevole pausa relax grazie al suo delizioso mix di frutti rossi accompagnati da delicate note d'ibisco. La sera, scegli gli infusi a base di piante rilassanti. Prediligi la melissa, la camomilla e la verbena. E dalla mattina alla sera assapora, quando vuoi, gli squisiti infusi al rooibos!
Il rooibos una miscela dal sapore goloso
Il sapore dolce e gradevole del rooibos è apprezzato da almeno 3 secoli dalle popolazioni indigene del Sudafrica. La sua preparazione è abbastanza semplice. Devi solo:
1. Far scaldare l'acqua a 85°-90°C
2. Versare due cucchiaini di rooibos per 1 litro d'acqua in un filtro a maglia fine (o una bustina di rooibos).
3. Lasciare in infusione 3 o 4 minuti.
4. Servire caldo o freddo.
5. Assaporare!
E adesso, cosa ne diresti di arricchire questa preparazione?
3 suggerimenti per preparare l'infuso
Dai un tocco di novità al tuo infuso preferito con 3 suggerimenti semplici da realizzare.
1. Prepara una tisana fredda
Per preparare una tisana fredda, riscalda l'acqua senza farla bollire (90°C), versa in una tazza e poi metti la bustina. Lascia in infusione e fai raffreddare. Quindi metti la tisana in frigorifero per almeno 3 ore.
2. Prepara un decotto
Il decotto serve a estrarre i principi attivi delle parti meno solubili delle piante. Immergi la miscela nell'acqua e porta a ebollizione. Lascia sobbollire per 10 minuti in un pentolino, poi filtra.
3. Accompagna l'infuso
Accompagna le miscele con miele, limone o zucchero di canna. O tutti e tre insieme, per i più golosi! Il miele fa bene alla gola. Ricco di vitamina C, il limone aggiunge una punta di acidità alle miscele più dolci. Lo zucchero di canna invece addolcisce le miscele più amare. E come dessert o per una pausa golosa, aggiungi qualche biscotto leggero per accompagnare la tua tisana.
E tu, come prepari la tisana?
